Le cosiddette serie "storiche" non hanno mai avuto un consolidato successo, in particolar modo considerando i prodotti americani. Recentemente sono degne di menzione solo due telefilm, veramente ben realizzati: Rome e I Tudors.
La prima serie è durata solamente due stagioni e fa parte della scuderia del canale HBO, a cui dedicherò un post prossimamente. E' narrata la storia di Roma negli anni di passaggio che vanno dalla crisi della Repubblica alla nascita dell'Impero con Ottaviano Augusto. Le scenografie ed i costumi sono così impeccabili e realistici che sembra quasi di immergersi nell'antica Roma e di viverla appieno. Data la composizione in episodi, la trama a volte appare lenta e un po' ripetitiva nonostante alcuni tratti storici siano stati romanzati ed il telefilm non ha avuto il successo sperato.
Diverso è il caso de I Tudors. Questa serie è ancora in onda con la quarta stagione ed è trasmessa da un altro canale "alternativo", ShowTime. Qui è narrata la storia d'Inghilterra ai tempi di Enrico VIII e delle sue numerose mogli. Anche in questo caso la trama risulta molto lenta e deifficile da seguire. io credo che sia proprio questo il limite di queste serie tv dal genere storico. Per un comune spettatore (per di più americano!) risulta molto più facile seguire le gesta di soldati romani e monarchi inglesi concentrate in due ore di film (vedi il Gladiatore) piuttosto che in 20 episodi da un'ora ciascuna, in cui ogni singolo evento storico viene sì descritto con minuzia di particolari ma allo stesso tempo perde di appeal e mordente.
Entrambe le serie hanno cercato di rimediare a ciò inserendo scene d'amore con nudi parziali, ma si vede che il pubblico televisivo ha notato di più la povertà dei dialoghi che le scene osé...

